"La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla."
Ed eccoci all'ultimo episodio di #MyTesyTelling, quello che va a mettere la parola fine a quest'avventura iniziata ormai quasi un anno fa. Prima di concludere il tutto però ci sono un paio di cose di cui vorrei parlarvi e sono, nell'ordine:
[Gabriel Garcìa Màrquez]
- dove leggere la mia tesi
- cosa resterà di questo strano hashtag
Facendo le persone ordinate inizio subito col dirvi che cliccando QUI avrete la possibilità di leggere il pdf di Giornalismo e Storytelling, il sottile confine tra informare e raccontare, e che all'interno troverete un buon approfondimento che va ad analizzare il rapporto tra informazione e storytelling. Un tema che con mia sorpresa è diventato piuttosto attuale negli ultimi mesi.
Se ricordate, la domanda che mi aveva spinto a scrivere questa tesi, dopo aver discusso delle potenzialità dello storytelling applicato al giornalismo, era stata:
Ma il giornalista, più che raccontare, non dovrebbe limitarsi ad esporre i fatti? E cioè a informare?
Ed è proprio questo lo spunto con cui prende il via la mia analisi, frutto di studio e confronto di diverse fonti (come questa e questa) che in certi casi mi sono state segnalate proprio da voi lettori.